Sul Progetto

#VENTICINQUE (aka We Are 25) è un progetto multimediale che include:

  • Fotografia: ritratti in bianco & nero originali e d'archivio creati nello stile comune nella prima metà del XX secolo (il culmine dell'emigrazione italiana)

  • Video: una serie di brevi documentari "day in the life", ognuno dei quali offre uno sguardo alla vita e alla cultura dei vari Venticinque in tutto il mondo.

  • Audio: interviste

  • Ricerca: monitoraggio della cronologia e degli schemi di migrazione

Questi componenti saranno integrati in un documentario interattivo, che permetterà allo spettatore di esplorare i vari elementi.

Il mistero, la storia e le persone che portano il nome

Qualche tempo fa in un passato non così lontano, un gruppo di 25 uomini nella Sicilia colpita dalla povertà ha condiviso un'esperienza così intensa che gli è stato dato il nome Venticinque, letteralmente la parola italiana per 25. Quello che è successo, esattamente, è dove entra il mistero: Era una nave naufragata di operai con solo 25 sopravvissuti dal cuore rotte? Una brigata di 25 uomini che combatte valorosamente con Garibaldi per un'Italia unita? Forse il nome 25 racconta di una storia e identità ebraica? Oppure qualche altra storia di coraggio o tragedia? Da allora, il gruppo originale di 25 è cresciuto a circa 1.700, la maggior parte ancora in Italia, ma si è diffuso anche in tutto il mondo (poco più di 200 negli Stati Uniti). Abbiamo portato questo nome - e i suoi misteri - per tutto questo tempo, eppure finora nessuno ha condotto una corretta esplorazione delle sue origini. Sono determinata a scoprire il mistero di questa storia e a rispondere alla domanda "Why 25?" Questo progetto ci guiderà attraverso un'esplorazione approfondita del nome Venticinque: la sua origine e la trama successiva, le persone che hanno portato il nome attraverso il tempo e lo spazio e ciò che ci dice tutto sul mondo in cui viviamo. Questo progetto è chiamato We Are 25 perché parla della storia che noi, discendenti del 25 originale, possiamo raccontare insieme attraverso il processo di riconnessione, ricerca ed esame della collettività del passato e della presenza.

Il Progetto

Nell'autunno del 2018, ho lanciato la prima fase importante del questo progetto We Are 25, viaggiando attraverso il sud Italia, in particolare le aree intorno a Napoli e la Calabria e poi fino al piccolo villaggio in Sicilia che è probabilmente l'epicentro della storia di origine dei Venticinque. Questa regione meridionale è la stessa terra dalla quale molti dei Venticinque sono fuggiti per sfuggire all'estrema povertà, malattia e fascismo dilaganti all'epoca. Mentre milioni di italiani (principalmente dal Sud) fuggirono tra il 1880-1926, una delle opportunità uniche che lo studio della famiglia nominata Venticinque presenta è la capacità di rintracciarli nel tempo e nello spazio e, per estensione, di scoprire i legami che li collegano. Negli ultimi anni ho fatto ricerche sulla storia e costruito costantemente connessioni con Venticinques in tutta Italia e negli Stati Uniti (e poi Brasile). Sono stata a lungo curiosa di ciò che gli individui del gruppo conoscono della sua storia e discendenza; inoltre, mi sono sempre più interessata alle persone stesse. Condividiamo tutti un nome comune, eppure la grande diversità delle circostanze della nostra vita racconta una storia tempestiva sull'immigrazione e lo spettro tra conservazione culturale e assimilazione. Ora è il momento in cui sono pronta per entrare nella fase successiva della mia inchiesta, quando posso finalmente iniziare a contattare i membri della "famiglia" allargata per fare piani per incontrarli di persona e creare una serie di ritratti. Dal punto di vista artistico, per questo progetto userò le classiche tecniche di ritrattistica in bianco e nero, spogliando le cose nella forma più semplice per creare immagini senza tempo. Il mio obiettivo è quello di creare immagini autentiche che riflettano la bellezza di ogni soggetto e offuscare le linee tra le cose che così spesso si dividono: generazioni, continenti, etnie, lingue, razze. Ogni singolo ritratto racconta una storia, invitando lo spettatore a immaginare la storia dietro il volto del soggetto; come una raccolta di immagini, possono mostrare il modo molto umano in cui possiamo connetterci, indipendentemente dalle cose che sembrano dividerci. Oltre a incontrare e fotografare questi lontani cugini (che potrebbero essere o meno legati al sangue), terrò interviste e collezionerò storie. Sono entusiasta di parlare con le persone di ciò che sanno del significato e della storia dietro il mistero dei Venticinque e, ancora più importante, delle loro stesse vite. Alla fine compilerò queste immagini e questi racconti in presentazioni multimediali e mostre pubbliche.

Perché questo progetto è importante

   • È una storia sull'immigrazione e il suo impatto tra le generazioni. Attraverso la ricerca, storie registrate e storie personali, c'è molto da imparare da un gruppo di persone che sono fuggite dalla loro terra natale, così come da coloro che sono rimasti. Considerando che esiste una lotta mondiale per gestire la crescente immigrazione e che la stessa Sicilia sta attualmente attraversando una crisi dell'immigrazione su scala catastrofica, questa è un'opportunità perfetta per esplorare gli strati sottostanti delle attuali politiche e attitudini. Inoltre, l'Italia sta attualmente vivendo una nuova ondata di supremazia bianca ("Prima Europa"); questo progetto è rivolto a resistere al razzismo e all'etnocentrismo.

È una storia di eredità culturale e di come è stata preservata o dimenticata.  In questi giorni, molte delle culture più ricche e diverse del mondo corrono il rischio di essere inghiottite e cancellate da un costrutto senza radici di "bianchezza". Ora è più importante che mai resistere a questo risultato ricordando e celebrando le nostre diverse radici culturali, e questo progetto è pronto a illustrarlo in modo avvincente e coinvolgente.

    •     Si tratta di etnia e razza: Gli italiani del sud (e in particolare i siciliani) sono un caleidoscopio genetico quando si tratta di razza, e la loro etnia è una delle più complesse e diverse del pianeta. Nel corso degli anni, la loro terra è stata conquistata e abitata da una varietà di persone: arabi, greci, normanni, mori e altro ancora. A causa del loro background complesso e della loro etnia ambigua, gli italiani del sud offrono uno sguardo unico sul concetto di razza e su come è stato costruito nel tempo.

 
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